In breve: cosa fare in caso di pressione bassa estiva?
Durante l’estate, la pressione bassa (ipotensione) colpisce molte persone.
Il caldo favorisce la dilatazione dei vasi sanguigni e la perdita di liquidi e sali minerali, causando un abbassamento della pressione arteriosa.
Di per sé, spesso, la pressione bassa estiva non è grave, ma va monitorata, e può essere necessario rivolgersi al medico.
Pressione bassa: quando può diventare pericolosa?
La pressione inferiore a 90/60 mmHg può ridurre l’apporto di ossigeno agli organi vitali.
Inoltre, aumenta il rischio di capogiri e cadute accidentali, molto pericolose in condizioni come:
- terza età,
- gravidanza,
- fragilità specifiche,
- lavoro in ambienti a rischio.
Rimedi alimentari: cosa mangiare e bere per migliorare la pressione
I rimedi alimentari più utili sono quelli che permettono di reintegrare acqua e minerali, ovvero ciò che si perde con il sudore.
Alcuni cibi, inoltre, possono aumentare la pressione in modo naturale. In particolare, la liquirizia, il caffè, il tè, il ginseng e altri fitocomplessi tonici, e il cacao.
Comportamenti utili da adottare con il caldo
Evitare sbalzi di posizione, esporsi con cautela al sole, usare calze elastiche su consiglio medico e rinfrescarsi frequentemente sono abitudini essenziali.
Pressione bassa: perché è pericolosa?
L’ipotensione, ossia una pressione arteriosa inferiore a 90/60 mmHg, non sempre rappresenta un problema, soprattutto se non dà sintomi.
Tuttavia, può diventare pericolosa se comporta una riduzione del flusso sanguigno a cuore, cervello e altri organi vitali.
Sintomi da non sottovalutare:
Le forme più comuni sono:
Se la pressione scende troppo rapidamente, si rischiano:
e, nei casi gravi (non riguardano l’ipotensione benigna), insufficienza d’organo.
In estate, la combinazione di caldo e disidratazione può amplificare questi rischi.
Rimedi alimentari: cosa mangiare e bere per stare meglio d’estate con la pressione bassa
Quando fa caldo, l’organismo perde liquidi e sali minerali attraverso la sudorazione. Non basta bere di più: è fondamentale reintegrare anche sodio, potassio e magnesio, elementi essenziali per mantenere stabile la pressione.
Alimenti consigliati:
- Frutta e verdura ricche di potassio: banane, melone, albicocche, anguria, spinaci, bietole, lattuga ecc.
- Legumi e cereali integrali: lenticchie, ceci, fagioli, farro, avena, orzo ecc.
- Frutta secca: mandorle e noci – ma con moderazione; sono sufficienti 5-20 g al giorno;
- Centrifugati e frullati: idratanti e ricchi di sali.
L’acqua arricchita con sali minerali è un must per l’ipotensione dovuta a perdita idro-salina con il sudore.
Altre bevande consigliate per mantenere l’idratazione:
Alimenti e fitocomplessi che tendono ad aumentare la pressione:
- Liquirizia
- Ricchi di metilxantine stimolanti: cafè, tè fermentato, cacao, ginseng ecc.
Evita soprattutto:
- Alcolici, che vasodilatano e disidratano.
Consiglio pratico: suddividi i pasti in porzioni più piccole e frequenti per evitare cali postprandiali.
Esistono dei comportamenti utili a normalizzare la pressione bassa con il caldo?
Sì. Le abitudini quotidiane possono influire molto sul benessere in caso di pressione bassa estiva. Ecco una serie di strategie efficaci e naturali.
1. Rinfrescarsi regolarmente
2. Alzarsi lentamente
La pressione può calare bruscamente se ci si alza in piedi troppo rapidamente. Segui questa sequenza:
- Muovi le caviglie prima di sollevarti
- Siediti sul bordo del letto qualche minuto
- Poi alzati gradualmente
3. Dormire con la testa leggermente sollevata
Tenere il letto leggermente inclinato verso l’alto (5-10 cm) può aiutare a mantenere stabile la pressione al risveglio.
4. Usare calze a compressione graduata
Utili soprattutto in chi sta molto in piedi, aiutano a prevenire il ristagno venoso nelle gambe. Vanno usate solo su consiglio medico.
5. Evitare lunghi periodi in piedi
Soprattutto in ambienti caldi o affollati. Se necessario, muovi spesso le gambe o cambia posizione.
6. Attività fisica moderata
Una passeggiata quotidiana aiuta la circolazione. Evita però gli sforzi nelle ore più calde.
7. Evita bagni troppo caldi o saune
Il calore eccessivo può accentuare la vasodilatazione e far crollare la pressione.
Conclusioni
La pressione bassa estiva è un disturbo molto comune, in particolare tra gli anziani, le donne giovani e chi assume alcuni farmaci.
Nella maggior parte dei casi, non è pericolosa, ma può influire sulla qualità della vita e causare fastidi come spossatezza, vertigini e svenimenti.
Cosa puoi fare:
- Mantieni un’adeguata idratazione
- Segui una dieta ricca di sali minerali naturali
- Adotta comportamenti che evitino sbalzi pressori
- Rivolgiti al medico se i sintomi sono frequenti o gravi
Con pochi accorgimenti quotidiani, è possibile prevenire e controllare i sintomi dell’ipotensione estiva in modo naturale e sicuro.