Parliamoci chiaro: avere una lavanderia separata, spaziosa e luminosa è il sogno di molti. Ma nella realtà di tante case, soprattutto appartamenti di città, bisogna fare i conti con spazi ridotti e soluzioni creative. La buona notizia è che una lavanderia funzionale si può organizzare anche in pochi metri quadrati – a volte anche meno di uno!
Che tu abbia un angolino nel bagno, un ripostiglio da reinventare o solo una nicchia in corridoio, ecco come trasformarlo in uno spazio ben organizzato, efficiente e – perché no – anche gradevole da vedere.
📍 Inizia dal punto giusto: dove sistemare la lavanderia?
Non serve una stanza intera. A volte basta un muro libero. Ecco alcune opzioni intelligenti:
- In bagno, soprattutto se hai già gli attacchi idrici;
- In cucina, magari nascondendo lavatrice e asciugatrice dietro ante a scomparsa;
- Nel corridoio, con un armadio su misura;
- Nel balcone chiuso o verandato, se ben protetto;
- Nel sottoscala, spesso sottovalutato ma perfetto per questo uso.
L’importante è che ci siano gli allacci per acqua, scarico e corrente, oltre a un buon sistema di aerazione per evitare l’umidità.
🧺 Lavatrice + asciugatrice: insieme ma non “in mezzo”
Se hai poco spazio, la colonna lavatrice + asciugatrice è la scelta più intelligente. Una sopra l’altra, occupano la superficie di un solo elettrodomestico, ma offrono massima funzionalità. Se invece hai solo la lavatrice, puoi sfruttare lo spazio sopra di essa per ripiani, cestini o un piano pieghevole.
🗂 Ordine visivo = ordine mentale
Uno dei problemi delle lavanderie improvvisate è che sembrano disordinate. Per evitarlo:
- Scegli contenitori coordinati per detersivi e prodotti per la pulizia;
- Usa barattoli trasparenti o etichettati per capsule, additivi, spazzole;
- Installa mensole alte per tutto ciò che non usi ogni giorno;
- Se possibile, chiudi tutto con una tenda, una porta a libro o un armadio.
Così, anche se la lavanderia si trova a vista, l’effetto finale sarà ordinato e piacevole.
🧦 Cesti e accessori: alleati invisibili
Ogni lavanderia che funziona ha una cosa in comune: una gestione pratica dei panni. Un trucco semplice è usare due o tre cesti separati: chiaro, scuro, delicato. Così dividi già il bucato e risparmi tempo.
Altri accessori utili:
- Grucce e aste retrattili per stendere camicie appena uscite dalla lavatrice;
- Ganci o cestini appesi alla parete per mollette, guanti, spugne;
- Un asse da stiro pieghevole montato a parete o estraibile da un mobile.
Ogni oggetto al suo posto… e anche la fatica sembra meno.
✨ Tocchi finali per un angolo che non sembri improvvisato
Solo perché si tratta di una lavanderia, non significa che debba essere triste. Aggiungi:
- Un piccolo quadro o stampa con una frase ironica sul bucato;
- Una pianta resistente (vera o finta) per dare un tocco di verde;
- Un diffusore di profumo o candela profumata per rendere lo spazio più piacevole.
Dopotutto, anche i lavori meno poetici meritano un bel contesto, no?
🛠 Idee salvaspazio (davvero salvaspazio)
- Sfrutta le ante interne per piccoli organizer;
- Installa mensole estraibili sotto al lavandino o sopra la lavatrice;
- Scegli mobili multifunzione, come piani che diventano assi da stiro;
- Usa appendiabiti verticali o a parete, non servono armadi interi!
Con un po’ di ingegno, puoi ottenere una lavanderia efficiente anche dove pensavi non fosse possibile.
Organizzare una lavanderia in poco spazio non è solo una questione di estetica, ma anche di benessere quotidiano. Un angolo ordinato, funzionale e gradevole migliora l’esperienza di una delle attività domestiche più frequenti. E se fatta bene, può persino farti risparmiare tempo, stress e… metri quadri preziosi.
Anche nella casa più piccola, c’è sempre un posto per le buone idee. E il bucato ringrazia.