Sebbene oltre il 70 percento degli europei voglia fare scelte di moda più sostenibili, le barriere significative le stanno trattenendo.
Il partner di dati di Trellis Globescan ha recentemente collaborato con la piattaforma di moda europea Zalando per condurre uno studio completo sugli atteggiamenti, i comportamenti e le aspettative dei consumatori del Millennio e le aspettative per quanto riguarda la moda e la sostenibilità in cinque paesi europei. I risultati rivelano un grande divario di aspirazione-azione:
- Il 74 percento vuole essere più sostenibile in futuro mantenendo gli oggetti di abbigliamento per più a lungo o estendendo la durata della vita
- Il 71 percento dei consumatori aspira a fare acquisti in modo più sostenibile
- Il 66 percento dei consumatori afferma che stanno facendo scelte di moda più sostenibili
Eppure, le barriere persistenti temperamento del consumatore:
- Il 41 percento ha affermato che il premio di prezzo associato alla moda sostenibile è un deterrente di spicco
- Il 27 per cento ha dichiarato di essere difficile identificare gli articoli sostenibili
- Il 24 percento ha dichiarato di non sapere dove trovare scelte di moda sostenibili
- Il 21 percento ha dichiarato di avere una conoscenza limitata della moda sostenibile
- Il 19 percento aveva scetticismo nei confronti delle affermazioni di sostenibilità
Queste sfide relative alle informazioni stanno avvenendo in un paesaggio regolamentare mutevole in cui nuove regole di lavaggio anti-verdesh mirano a migliorare la trasparenza, ma possono anche renderlo più complesso per i marchi e i rivenditori comunicare chiaramente sui loro sforzi di sostenibilità.
Cosa significa questo
Questi risultati, che sono stati integrati con interviste con esperti del settore, sottolineano l'importanza di colmare il divario tra aspirazione e azione in modo sostenibile. Esiste un potenziale non sfruttato significativo per comportamenti di moda più sostenibili, ma solo se vengono affrontate le barriere chiave.
I marchi di moda e i rivenditori hanno un ruolo cruciale da svolgere, sia affrontando il prezzo del prezzo attraverso l'innovazione del prodotto o sottolineando il valore aggiunto per cui i consumatori sono disposti a pagare di più, come la durata o la qualità. Possono anche sfruttare i punti di forza creativi del settore per comunicare la sostenibilità in modo più efficace e convincente.
Tuttavia, la chiusura del divario di aspirazione-azione richiede più delle iniziative di rivenditore o a livello di marca. Richiede sforzi coordinati in tutto l'ecosistema della moda: da politici, regolatori, piattaforme di social media, influencer e società.
Basato su un sondaggio di oltre 5.000 consumatori di Gen Z e Millennial in Francia, Germania, Italia, Svezia e Regno Unito condotti nel febbraio 2025.