Con questa riforma della legge sulla
caccia, “l’uomo si riprende il diritto di essere bioregolatore.
Come ho già detto in passato, l’essere umano è l’unico essere
senziente, perché è l’unico che riesce a tradurre dati
scientifici in azioni concrete. Gli animali anche sono
senzienti, nel senso che anche loro soffrono, ma non conosco
nessun animale che sulla base di dati scientifici possa regolare
l’ecosistema”.
Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità
alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, intervenuto
al convegno ‘Il futuro della fauna in Italia, dalla crisi alla
riforma’ organizzato da Cia Agricoltori italiani in cui si è
discusso della proposta di riforma della legge 157/1992.
“Quelle circolate nei giorni scorsi”, riguardo alla
possibilità di effettuare l’attività venatoria anche in
spiaggia, di notte e verso specie protette, “sono fake news”.
“Basta prendere le cose che sono state dette da attori e
cantanti, quelli che in campagna vanno in gita domenicale in
qualche ricco agriturismo e che conoscono solo il bosco
verticale, e paragonarle con il testo della nostra proposta”.
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