In breve: descrizione e proprietà
Descrizione delle sardine e delle loro carni
Le sardine, dette anche sarde o sardelle, sono pesci azzurri comuni nel Mediterraneo e lungo le coste atlantiche europee.
Hanno un corpo argenteo e affusolato, con riflessi verde-oliva sul dorso e una banda azzurra laterale.
Le loro carni sono tenere, saporite e molto apprezzate anche in conserve.
Un esemplare fresco si riconosce da un odore delicato, occhi sporgenti con pupilla nera, branchie rosso-rosacee e ventre piatto.
La brillantezza delle squame e la compattezza del corpo completano gli indicatori di qualità.
Proprietà nutrizionali delle sardine
Dal punto di vista nutrizionale, le sardine sono un concentrato di benefici: ricche di proteine ad alto valore biologico, vitamine del gruppo B (soprattutto B12 e niacina), vitamina D, fosforo, calcio e selenio.
I loro elevato contenuto in acidi grassi omega-3 (EPA e DHA) contribuisce alla salute cardiovascolare.
Sono, tuttavia, da consumare con moderazione da chi soffre di gotta – e, quelle conservate, anche in caso di ipertensione.
Per mantenere intatti gli omega-3, è preferibile cuocerle evitando temperature troppo elevate come nella frittura.
Valori per 100 grammi
- Sardine fresche: 129 kcal, 20,8 g di proteine, 4,5 g di grassi, 84 mg di colesterolo, 1,5 g di carboidrati, 66 mg di sodio
- Sardine sott’olio: 208 kcal, 22,3 g di proteine, 12,1 g di grassi, 140 mg di colesterolo, 0 g di carboidrati, 480 mg di sodio
Descrizione del pesce e delle sue carni
Le sardine, conosciute anche come sarde o sardelle, sono un pesce diffuso in tutto il Mediterraneo e nelle acque europee dell’Oceano Atlantico.
Il loro corpo, slanciato e compresso ai fianchi, è lungo circa 20 centimetri ed ha un caratteristico colore argenteo che sul dorso dà origine a sfumature verde-oliva con una fascia azzurra ai lati.
Le carni delle sardine sono molto tenere e gustose, tanto da essere oggetto di una intensa attività di lavorazione e conservazione.
Quando è fresca una sardina possiede un odore delicato e gradevole, non ammoniacale.
Il corpo è rigido e sodo, con aspetto brillante e squame aderenti, il ventre non dev’essere gonfio.
Le branchie hanno un colorito rosaceo, tendente al rosso; l’occhio, infine, dev’essere sporgente con pupilla nera, non arrossata.
Proprietà nutrizionali
Dal punto di vista nutrizionale le sardine sono un ottimo alimento, in quanto ottima fonte di niacina, vitamina D, vitamina B12, fosforo, proteine, calcio e selenio.
Inoltre, ricchissime dei famosi grassi omega-tre – nutrienti che proteggono dagli effetti negativi delle dislipidemie e combattono l’ipertensione -, le sardine sono ottime alleate contro l’aterosclerosi, per la salute del cuore e del sistema nervoso.
Le sardine sono quindi un pesce economico, gustoso e salutare.
Andrebbero, però, evitate da chi soffre di iperuricemia e gotta, o consumate con moderazione da chi, pur essendo sano, ha famigliarità con questa patologia.
Se conservate sotto sale, andrebbero limitate da chi soffre di ipertensione.
Durante la cottura delle sardine è bene non raggiungere le elevate temperature tipiche della frittura poiché in queste condizioni i preziosissimi grassi omega-tre si alterano facilmente.
Come creare un piatto unico bilanciato a base di sardine?
La nostra ricetta per un pranzo completo:
Valori nutrizionali:
- Calorie totali: 711
- Proteine: 45,1 g (25%)
- Grassi: 22,3 g (28%)
- Carboidrati: 88,1 g (46%)
Pasta Con Le Sarde Salate