Ti sei mai chiesta se accendere la lavatrice di sera possa farti risparmiare? O se usare la lavastoviglie la domenica sia più conveniente? La risposta è: sì, l’orario in cui utilizzi gli elettrodomestici può incidere in modo significativo sulla bolletta elettrica. Se vuoi imparare a sfruttare al meglio il tuo contratto energetico e pagare meno, continua a leggere: in questo articolo trovi spiegato tutto, in modo semplice e pratico.
Perché l’orario conta
In Italia molti fornitori di energia elettrica applicano tariffe differenziate in base alla fascia oraria. Questo significa che, a seconda del momento della giornata, il costo al kilowattora cambia. Sapere quando l’energia costa meno ti permette di organizzare al meglio l’uso degli elettrodomestici più energivori e tagliare le spese senza rinunce.
Le fasce orarie: cosa sapere
Le principali tariffe sono monorarie (stesso prezzo tutto il giorno) e biorarie (prezzi diversi in base all’orario). Se hai una bioraria, ecco le fasce principali:
- F1 – Giorni feriali, ore diurne (8:00 – 19:00): è la fascia più costosa.
- F2 – Feriali mattina presto e sera (7:00 – 8:00 e 19:00 – 23:00) + sabato (7:00 – 23:00): fascia intermedia.
- F3 – Tutte le notti (23:00 – 7:00) + domenica e festivi: è la fascia più economica.
Le fasce F2 e F3 sono spesso chiamate “fuori punta” e sono le più convenienti per risparmiare.
Quando usare gli elettrodomestici per spendere meno
🧺 Lavatrice
Ideale usarla di sera, dopo le 19, o durante il weekend. Ancora meglio se la imposti per partire dopo le 23. Le lavatrici moderne hanno spesso il programma partenza ritardata: approfittane!
🍽️ Lavastoviglie
Anche lei consuma parecchio, soprattutto nei cicli lunghi o con asciugatura. Accenderla dopo cena (ma non prima delle 23 se vuoi il massimo risparmio) è una buona abitudine.
🔥 Forno elettrico
Meglio usarlo la sera o nel fine settimana. Un trucco in più? Cucinare più pietanze insieme per sfruttare il calore in modo efficiente.
🔌 Asciugatrice
Consuma molta energia. Se proprio devi usarla, farlo nelle fasce F3 o almeno F2 ti aiuterà a tenere a bada i consumi.
Hai una monoraria? Occhio agli sprechi
Se il tuo contratto ha tariffa monoraria, il prezzo dell’energia è fisso, quindi l’orario non fa differenza. Tuttavia, puoi comunque risparmiare evitando di usare più elettrodomestici contemporaneamente e scegliendo sempre programmi eco o a basso consumo.
Come sapere che tariffa hai
Basta controllare una bolletta: troverai indicato se la tariffa è monoraria o bioraria, e i consumi suddivisi per fascia. Se la bioraria ti conviene dipende anche dal tuo stile di vita: chi è spesso fuori casa durante il giorno feriale può davvero trarne vantaggio.
Piccoli trucchi che aiutano tanto
- Programma gli orari: molti elettrodomestici hanno il timer. Usarlo ti permette di sfruttare le fasce più convenienti anche se sei fuori casa.
- Evita l’uso simultaneo: far partire più elettrodomestici insieme può aumentare il picco di consumo, con effetti negativi in bolletta.
- Scegli modelli efficienti: gli apparecchi in classe A+++ consumano fino al 60% in meno rispetto ai più vecchi.
- Controlla i consumi in tempo reale: alcuni contatori digitali o app dei fornitori ti mostrano quanto stai consumando, quando e come.
Conclusione: risparmiare è questione di abitudine
Non serve stravolgere la propria routine per risparmiare in casa. Basta un po’ di attenzione e qualche buona abitudine: accendere la lavatrice la sera, usare il forno con intelligenza, e scegliere l’orario giusto per ogni elettrodomestico. I risultati arrivano già dopo un paio di bollette.
A volte risparmiare non significa fare di meno, ma solo fare le cose al momento giusto.