Il corto circuito è uno degli incidenti elettrici più comuni nelle abitazioni, e può accadere in qualunque momento. Spesso si manifesta con uno scatto improvviso del salvavita, un odore di bruciato o l’oscuramento improvviso di una stanza. In altri casi, può avere conseguenze più gravi, come scintille o innesco di incendi. Sapere cosa fare (e cosa non fare) in questi casi può fare la differenza tra un piccolo disagio e un problema serio.
Cos’è un corto circuito?
Un corto circuito si verifica quando due conduttori elettrici entrano in contatto diretto, generando un passaggio di corrente anomalo e incontrollato. Questo causa un picco di intensità che può danneggiare gli impianti, fondere i cavi o persino innescare incendi. La causa più comune? Cavi danneggiati, spine difettose, prese sovraccariche o impianti obsoleti
Cosa fare immediatamente in caso di corto circuito
- Stacca la corrente
La prima cosa da fare è spegnere immediatamente il quadro elettrico generale (salvavita). In questo modo interrompi l’alimentazione e riduci il rischio di danni maggiori. - Evita di toccare prese o dispositivi elettrici
Anche se sei tentato di controllare subito cosa è successo, evita di toccare spine, cavi o elettrodomestici collegati. Potrebbero essere ancora sotto tensione o danneggiati. - Individua la causa
Se ti senti in sicurezza e hai un minimo di familiarità con l’impianto, puoi provare a riattivare il salvavita. Se salta di nuovo, probabilmente c’è un apparecchio che sta causando il problema. Prova a scollegare uno alla volta i dispositivi fino a capire quale lo innesca. - Non usare acqua
Se noti fumo o piccole fiamme, mai usare acqua per spegnere, perché l’acqua conduce elettricità. Usa un estintore a polvere o CO2, se presente, oppure chiama subito i vigili del fuoco. - Contatta un elettricista qualificato
Anche se riesci a risolvere temporaneamente, è fondamentale chiamare un tecnico esperto per controllare l’impianto e prevenire nuovi rischi.
Come prevenire un corto circuito in casa
- Controlla periodicamente prese e cavi
Se noti cavi spelati, prese allentate o scintille, intervieni subito. Anche piccoli difetti possono evolvere in situazioni pericolose. - Evita il sovraccarico delle prese multiple
Le multiprese sono comode, ma spesso utilizzate male. Non collegare troppi dispositivi ad alta potenza sullo stesso punto: forno, lavatrice, stufette e simili richiedono prese dedicate. - Aggiorna l’impianto elettrico se è datato
Se la tua casa ha più di 30 anni e non è mai stato rifatto l’impianto, potrebbe non essere più conforme alle normative attuali. Un check da parte di un elettricista può svelare problemi nascosti. - Installa un differenziale salvavita e interruttori magnetotermici
Questi dispositivi interrompono la corrente in caso di corto circuito o dispersioni. Se già presenti, assicurati che siano funzionanti con test periodici.
Conclusione
Un corto circuito può essere un campanello d’allarme importante. Anche se inizialmente non causa danni gravi, non va mai sottovalutato. Imparare ad agire prontamente, conoscere le giuste procedure e mantenere un impianto elettrico in buone condizioni è il modo migliore per garantire la sicurezza della casa e di chi ci vive.
Prevenzione, consapevolezza e interventi tempestivi: tre alleati fondamentali per una casa sicura sotto ogni punto di vista.